GIMAR DI OCCIMIANO: 50 PERSONE A RISCHIO TRASFERIMENTO NELLA SEDE DI CALAMANDRANA (AT) A 60 KM. DI DISTANZA

Nella giornata di venerdì 10 maggio, la Direzione Aziendale della
Gimar di Occimiano, leader internazionale del settore enologico,
ha comunicato alle Organizzazioni Sindacali la volontà di fermare la
propria produzione e spostare il personale, ad oggi circa 50
persone, nel sito produttivo di Calamandrana in provincia di Asti, a
circa 60 chilometri di distanza.

L’azienda, che si è detta pronta ad aprire un confronto con il
Sindacato al fine di trovare tutte le soluzioni necessarie, ha
comunicato che nel sito di Occimiano incombe la necessità di
intervenire con investimenti ed azioni strutturali importanti,
soprattutto dal punto di vista della sicurezza.
Per queste ragioni e per ottimizzare i costi, l’azienda ha deciso di
chiudere il sito e trasferire produzioni e dipendenti in altro
stabilimento.
Queste logiche aziendali oltre ad essere sempre più ricorrenti,
indeboliscono il tessuto industriale e sociale del nostro Paese,
creando una vera e propria emergenza nel mondo del lavoro, la
quale va affrontata concretamente e in tempi brevi.
Alessandria 14/05/2024
FIOM CGIL
Alessandria