PRIVATIZZAZIONE DELL’OSPEDALE DI TORTONA – COMUNICATO STAMPA

Abbiamo appreso dagli organi di stampa della partenza effettiva del progetto di privatizzazione dell’Ospedale di Tortona.

Un progetto che trova i suoi elementi fondativi nella Legge Regionale 1/600 ma che ora offre un quadro ben peggiore delle intenzioni già nefaste di quella Legge.

I rischi connessi a quella privatizzazione (e non partnership, dottor Vercellino) in questo momento storico sono e saranno deleteri per il personale dipendente dell’ASL Alessandria, che troverà davanti a sé società che creeranno dumping salariale, usando forme contrattuali meno tutelanti come associazioni in partecipazione, cooperativa di “gettonisti” a discapito dei dipendenti pubblici che, soprattutto nell’ASL suddetta, vivono un momento di grande demotivazione. Non è infatti argomento di oggi la fuga del personale dal pubblico al privato, cosa anni fa assolutamente non immaginabile.
I professionisti sanitari saranno ancora meno, e l’ASL Alessandria avrà in casa una concorrenza che toglierà know how sanitario nel nome di un progetto politico profondamente sbagliato: quello del “piuttosto che niente, meglio piuttosto”.

LA SANITA’ E’ E DEVE RIMANERE PUBBLICA!

E’ dimostrato che queste formule di privatizzazione drenano molte più risorse, peggiorano il servizio al cittadino e vi metteranno nelle condizioni, come già accaduto in altre regioni, di dover ricorrere a maldestre inversioni a U.

Non amiamo né abbiamo mai amato il ruolo di essere quelli del “noi l’avevamo detto”, e chiediamo quindi alla Politica Locale e all’ASL di Alessandria di convocare immediatamente un tavolo di confronto per fermare, o quanto meno attutire, i colpi sui cittadini e lavoratori.

Alessandria, 15 dicembre 2023
CGIL – CISL – UIL
FP CGIL – CISL FP – UIL FPL
Segreterie Provinciali di Alessandria